Le graduatorie relative al bando per la selezione di volontari, pubblicate per progetto e sede di attuazione, sono consultabili seguendo questo link.
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La scorsa settimana si sono svolti a Milano gli stati generali di Expo 2015, un'iniziativa promossa dal Comune di Milano e dalla Regione Lombardia per lanciare ed organizzare l'evento "Expo2015", a cui hanno partecipato migliaia di persone, in rappresentanza di enti non profit e pubblici di tutta la Lombardia. Nelle due giornate degli stati generali, svoltisi al Teatro Dal Verme di Milano il 16 ed il 17 luglio, la mattina del 16 è stata dedicata ai "giovani e l'Expo". Dopo alcuni interventi introduttivi, tra cui quello del Presidente della Regione, Roberto Formigoni e del Sindaco di Milano, Letizia Moratti, sono intervenuti rappresentanti di associazioni del terzo settore del mondo giovanile, avanzando proposte ed idee su come impiegare al meglio questa importante opportunità, che vedrà milioni di persone da tutto il mondo venire in Lombardia e nel resto d'Italia. Anche Associazione Mosaico è stata invitata a partecipare ed intervenire, unica realtà ad incentrare la sua proposta sul Servizio civile. Al seguente link si può trovare la registrazione video ed audio dell'intervento. Il testo scritto dell'intervento è invece consultabile qui.
Associazione Mosaico ricerca 15 volontari per progetti in Africa, America Latina, Asia ed Est Europa
È iniziato il conto alla rovescia: i cittadini italiani di età compresa tra i 18 ai 28 anni hanno tempo fino alle ore 14:00 del 27 luglio per presentare la domanda di partecipazione al bando 2009 e diventare volontari in Servizio civile.
Per l’anno 2009 Associazione Mosaico cerca 15 volontari per i progetti in Africa, America Latina, Asia ed Est Europa.
Vai alla sezione “Progetti di servizio civile” per leggere il dettaglio delle posizioni finanziate, le attività previste e i requisiti richiesti per partecipare.
Per fissare la selezione o incontri informativi di orientamento chiama Associazione Mosaico allo 035 25 4140 dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 17:00.
Vai alla sezione “Partecipare a un bando” per scaricare i moduli da portare in occasione della selezione.
Ora è ufficiale… Il gruppo parlamentare della Lega Nord ha ufficialmente presentato una proposta di legge che rivoluziona il Servizio civile. Potete trovare a questo link il testo, sottoscritto da oltre 40 parlamentari, prima firmataria Erica Rivolta, eletta nel comasco ed assessore del Comune di Erba.
Ma quali sono le principali novità della proposta di legge? La proposta di legge della Lega Nord modifica il mondo del Servizio civile, ponendo al centro del sistema il territorio ed il ruolo delle Regioni, oltre che i giovani. Infatti essa prevede:
- un ruolo esclusivo delle Regioni nei compiti di valutazione dei progetti di servizio civile, oltre che nel loro monitoraggio e controllo;
- una suddivisione totale del Fondo nazionale per il Servizio civile tra le Regioni, sulla base del dato oggettivo del numero di cittadini italiani, di età compresa tra i 18 ed i 28 anni, residenti sui vari territori regionali;
- un ruolo decisionale forte delle Regioni per ciò che riguarda tutta la normativa di applicazione della nuova legge, stabilendo in ogni fase il loro parere vincolante.
Ad Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (UNSC) rimane la valutazione dei progetti da attuarsi all'estero, nonché la gestione “amministrativa” del Servizio civile nel suo complesso, anche per massimizzare, unificandola, l'efficienza gestionale. L'intero sistema del Servizio civile sarà omogeneo per ciò che riguarda i criteri di iscrizione agli albi da parte degli enti, la modalità di elaborazione dei progetti e la loro valutazione, la formazione da dedicare ai giovani in Servizio civile, lasciando nel contempo spazio per le particolarità delle singole Regioni.
Altro importante punto della proposta di legge della Lega Nord è quella del cofinanziamento. Sia le Regioni che gli enti di Servizio civile sono chiamati a contribuire alla sostenibilità economica dello stesso. Il Fondo nazionale per il Servizio civile sarà infatti costituito per il 60% da risorse provenienti dal bilancio dello Stato, per il 20% da risorse dei singoli bilanci regionali ed infine per il 20% da risorse economiche messe in campo dagli enti di Servizio civile. Ciò permetterà un aumento delle risorse finanziarie disponibili, che garantiranno ogni anno di avviare al Servizio civile almeno 40.000 giovani.
La proposta di legge si preoccupa anche di salvaguardare la caratteristica “unitaria” di quegli enti di Servizio civile che operano in più Regioni. Viene infatti mantenuto l'albo nazionale degli enti di Servizio civile, che verrà gestito da UNSC e che si affiancherà ai vari albi regionali. Tuttavia gli enti “nazionali” dovranno elaborare progetti di Servizio civile che abbiano una dimensione territoriale regionale, in modo da permetterne una valutazione coerente da parte delle singole Regioni.
Infine la proposta di legge affronta altre questioni di “contorno”: viene eliminato il meccanismo del “partenariato”, si pone un tetto massimo di 1.200 posizioni gestibili da ogni ente sull'intero territorio nazionale da parte di un singolo ente, viene eliminata la “quota” per l'accompagnamento dei ciechi, il personale di UNSC viene ridotto a 50 unità, viene eliminata l'IRAP relativa al Servizio civile ed anche i rimborsi agli enti per gli eventuali Servizi di vitto ed alloggio forniti ai volontari.
Il Servizio civile non come forma di intervento per il disabile, bensì come momento di integrazione e crescita formativa del disabile. È questa la proposta di Associazione Mosaico che Regione Lombardia ha deciso di sostenere finanziariamente all’interno del bando rivolto al mondo dell’associazionismo lombardo.
L’idea di partenza è quella di elaborare progetti di Servizio civile che prevedano l’impiego di giovani volontari con vari gradi di disabilità. “Il Servizio civile è troppo spesso visto come un semplice strumento per rispondere alle esigenze dei disabili, e ciò ha comportato e comporta anche gravi distorsioni — afferma Claudio Di Blasi, presidente di Associazione Mosaico. — Noi abbiamo deciso di rovesciare la visuale: pensare ad appositi progetti di Servizio civile dove la condizione necessaria per la selezione sia non solo essere giovani cittadini italiani con un età tra i 18 ed i 28 anni, ma anche quella di essere disabili”.
Per fare ciò occorre costruire un particolare e dedicato percorso di progettazione, che coinvolga le realtà che saranno sedi di attuazione dei progetti in cui opereranno i giovani disabili, al fine di definire al meglio contesto, obiettivi, indicatori di risultato.
Il progetto si svilupperà nel corso del 2009 e si pone, come obiettivo finale, la presentazione di progetti di Servizio civile che prevedano il coinvolgimento di almeno 50 ragazzi disabili.
“Credo che avremo una buona risposta dagli enti nostri associati — afferma Claudio Di Blasi — anche perché alcuni di loro già ci avevano segnalato nel passato questa particolare esigenza. Non possiamo che augurarci che questi progetti trovino la giusta considerazione da chi li valuterà. Può parere assurdo, ma attualmente nei criteri di valutazione dei progetti di Servizio civile non è previsto alcun incentivo per quelle realtà che si impegnino a ‘reclutare’ volontari diversamente abili”.
“A scuola di Servizio civile” è un’iniziativa completamente gratuita rivolta alle classi quarte e quinte degli istituti superiori presenti in Lombardia.
Si chiama “A scuola di Servizio civile” ed è organizzato gratuitamente da Associazione Mosaico (www.mosaico.org) in collaborazione con Regione Lombardia settore Famiglia e Solidarietà Sociale. Destinato alle classi IV e V delle scuole superiori della Lombardia, l’iniziativa si suddivide in due proposte:
- la prima è rivolta alle classi IV e si propone di intraprendere un percorso formativo, storico e legislativo basandosi sulla storia dell’obiezione di coscienza, soffermandosi sulla nascita del Movimento Nonviolento e sull’evoluzione del Servizio cvile, facendo riferimento alle leggi 772/1972, 230/1998 per arrivare alla attuale legge 64/2001;
- la seconda proposta è invece rivolta alle classi V. Mira a far crescere e promuovere una maggiore conoscenza relativa a valori e principi del Servizio civile volontario in Lombardia e ai progetti attivati in merito da Associazione Mosaico. L’intenzione è quella di agevolare la circolazione di notizie e la diffusione di materiale informativo intorno al Servizio civile volontario entro i tempi di pubblicazione del bando 2009, così da incentivare la partecipazione degli studenti che abbiano raggiunto la maggiore età. Il Servizio civile volontario si colloca infatti all’interno del panorama delle scelte che i ragazzi possono effettuare alla fine delle scuole superiori come esperienza altamente formativa e professionalizzante nell’ambito della cultura, dell’assistenza e della salvaguardia ambientale.
Slides, materiale informativo e lezioni partecipate sono gli ingredienti degli incontri proposti, che durano, sulla base delle richieste degli Istituti superiori, una o due ore. Importante momento di confronto durante questi incontri sono le testimonianze portate da alcuni volontari in Servizio civile, direttamente oppure con utilizzo di supporti visivi, e le riposte alle domande degli studenti.
Notevoli sono stati i riscontri ottenuti lo scorso anno sulle classi quarte e quinte: più di 3575 gli studenti che hanno partecipato al progetto e ottimo il feedback di insegnanti e studenti che hanno lasciato il loro recapito per essere contattati al momento dell’uscita del bando che viene annualmente pubblicato dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile. L’adesione degli istituti anche quest’anno è stata confortante segno che il progetto “A scuola di Servizio civile” è stato all’altezza delle aspettative.
Per partecipare al progetto o per segnalarci Istituti superiori interessati, è sufficiente chiamare Associazione Mosaico allo 035 254 140, oppure mandare una
In queste settimane alcuni organi di informazione hanno segnalato una forte difficoltà nel trovare giovani interessati a svolgere l’anno di Servizio civile nazionale nel Nord Italia, ed in particolare in Lombardia. Tuttavia, qualche volta la realtà può riservare una buona notizia.
È il caso di Associazione Mosaico, un network sociale di oltre 150 realtà, pubbliche e private, che per la gran parte operano sui territori delle province lombarde. “Nel bando per la selezione di volontari uscito sulla Gazzetta Ufficiale, ai primi dello scorso giugno, Associazione Mosaico si è ritrovata ad avere 116 posizioni sulle oltre 500 richieste: per noi è stato un duro colpo, ma non ci siamo persi d’animo — spiega il presidente, Claudio Di Blasi — ed i fatti ci hanno dato ragione”. Infatti delle 116 posizioni a bando, di cui 115 in Lombardia ed 1 in Emilia Romagna, ben 103 hanno trovato un candidato utilmente selezionato, con una percentuale di successo di quasi l’89%.
Ma le notizie positive non terminano qui. “Durante il mese utile per la presentazione della domanda di partecipazione al bando, siamo entrati in contatto con oltre 560 giovani. A più di 300 non abbiamo potuto dare una risposta positiva, perché volevano svolgere l’anno di servizio civile in settori o territori non interessati ai nostri progetti, — spiega Claudio Di Blasi — tanto è vero che li abbiamo indirizzati in numerosi casi verso altri enti. Alla fine hanno presentato domanda di partecipazione 203 ragazzi e ragazze, che hanno ‘corso’ per le nostre 116 posizioni”.
È da notare come la maggioranza delle posizioni a bando di Associazione Mosaico riguardavano il settore assistenza: 53 il settore anziani, 11 il settore disabili e 12 il settore salute, mentre solo 40 erano inerenti l’area cultura ed educazione.
Ma quali possono essere le ragioni di questo successo? “Credo che sia troppo facile incolpare i giovani del nord di scarsa sensibilità e attenzione al Servizio civile: del resto i nostri risultati smentiscono nei fatti ciò — dichiara Claudio Di Blasi. — Ritengo che i buoni risultati di Associazione Mosaico derivino da tre fattori. Il primo è il grosso sforzo informativo verso i giovani: da due anni giriamo per le scuole, gratuitamente, per spiegare cos’è il Servizio civile. Abbiamo contattato in tal modo quasi 9.000 ragazzi e ragazze, e molti di loro si sono poi fatti vivi con noi quando il bando è uscito. Il secondo fattore è il forte legame con il territorio dei nostri associati, unito alla collaborazione virtuosa tra enti pubblici e del privato sociale: il nostro modo di operare può essere riassunto nello slogan ‘Tutti insieme!’. Il terzo sta probabilmente nel fatto che i nostri progetti erano più interessanti per i giovani… ma non vorrei peccare di eccessivo orgoglio”.
Associazione Mosaico ha inviato ad UNSC (Ufficio Nazionale per il Servizio Civile) le graduatorie definitive realtive al bando per la selezione di volontari.
Le graduatorie, pubblicate per progetto e sede di attuazione, sono consultabili a questa pagina.
Mancano pochi giorni al 7 luglio, data di scadenza del bando per diventare volontario in Servizio civile.
Dacci la tua adesione! Le selezioni sono cominciate.
Puoi contattarci inviando una
Vi rimandiamo per maggiori dettagli alla sezione progetti.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, ha emesso il bando per la selezione di 34.104 volontari da impiegare in progetti di Servizio civile nazionale in Italia e all'estero per l'anno 2008.
Associazione Mosaico è presente con 11 progetti e 116 posizioni disponibili nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Milano, Varese e Ravenna.
La chiusura di detto bando è stata posta entro le ore 14:00 del 7 luglio 2008. Ricordiamo alle persone interessate che hanno solo 30 giorni per presentare la domanda di partecipazione al bando.
Chi fosse interessato può contattare associazione Mosaico in orario d’ufficio telefonando allo 035 254140 oppure inviare una
In attesa dell’uscita del bando, Associazione Mosaico organizza incontri di orientamento in cui saranno presentati le caratteristiche sul servizio civile e le opportunità e i progetti presenti sul territorio. “Il bando pubblico per diventare volontari in servizio civile uscirà a breve, dopodiché le ragazze e i ragazzi dai 18 ai 28 anni avranno solo 30 giorni di tempo per partecipare al Servizio Civile Volontario. Consiglio quindi a tutti gli interessati di partecipare all’incontro prendere contatto da subito con Associazione Mosaico per ricevere un’informazione accurata e puntuale”, afferma il Presidente della Associazione, Claudio Di Blasi.
Per l’anno 2008 Associazione Mosaico presenta complessive 116 posizioni su cui selezionare volontari negli ambiti così suddivisi:
- Assistenza ( Salute / Anziani / Disabili)
- Cura e conservazione del patrimonio culturale I progetti insistono sulle province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Milano e Varese e sono presenti al di fuori della Lombardia Ravenna.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.mosaico.org oppure contattare associazione Mosaico all’indirizzo